Il percorso include un tratto di circa 2,5 km dove si possono osservare molte delle varietà tipiche della flora e della fauna mediterranea. Itinerario per tutte le età e tutte le stagioni – con le dovute precauzioni, per quanto concerne l’abbigliamento e le scarpe – per la parte naturalistica.

Il punto di partenza, comune a ben 11 dei 15 percorsi del parco outdoor, è al centro della passeggiata a mare: lo spazio “Orto Maccagli”, posto di fronte all’omonimo storico Palazzo del 1600.

Parti in direzione Levante, rimanendo sulla passeggiata; superato il residence Perelli, attraversa Corso Roma, passa attraverso la Porta Savoia che immette in Piazza Rocca, svolta a DX in via Cavour e subito a SX in via Doria, fino a Piazza Italia davanti al Comune. Entra nel giardino sul lato DX del Comune, esci dalla porta delle antiche mura, svolta a DX in viale Libia, supera il ponte di San Sebastiano e prosegui in via delle Peschiere. Rimani sul marciapiede alla tua SX fino alla chiesa della Madonna del Loreto, scendi a SX nel sottopasso, svolta a DX e prosegui per pochi metri in via St. Erasmo, poi a SX fino alla Via Aurelia per proseguire in direzione monte in via Tito Minniti. Percorri per 600 m la successiva via San Damiano fino al cartello del muro di San Damiano, tra asfalto e sterrato, gira a DX per la stretta va sterrata che poco dopo diventa sentiero. Alla fine dell’uliveto, trovi il cartello che indica la chiesa di San Damiano alla tua SX, sali il sentiero in salita fino a trovare la strada asfaltata che porta sotto la Chiesa di San Damiano dove ti aspetta una fontanella. Prosegui sul sentiero alla SX della chiesa seguendo le indicazioni, fino a superare due cancelletti, che circoscrivono un uliveto. Continua sul sentiero che attraversa una zona poco alberata che regala una vista spettacolare. Superato il punto panoramico, continua a DX e poi a SX seguendo le indicazioni, fino a raggiungere il Colletto di Ranzi, incrocio di più sentieri. Segui il sentiero alla tua SX in mezzo agli ulivi. Il sentiero si allarga diventando una sterrata, per poi ridiventare sentiero. All’altezza di un piccolo slargo il sentiero si divide: prosegui a SX in discesa, in mezzo alla macchia mediterranea dove prevalgono gli alberi da sughero. Il sentiero continua fino a una strada sterrata: svolta a SX in direzione mare. All’altezza delle prime case, la strada diventa asfaltata: sei in Via Dei Pusetti; prosegui e raggiungi Via Piste. All’incrocio, svolta a SX e dopo poche decine di metri a DX e poi subito a SX: Via Piste si è ristretta, puoi vedere uliveti, serre e campi coltivati. A DX puoi notare l’antica canaletta che portava l’acqua da Verzi al Castello dei Doria e al Borgo, il canale del Principe. Sei ormai giunto alle spalle del Castello: scendi lungo la via acciottolata che ti immette nell’antico borgo. Giunto nella piazzetta troverai una fontanella; esci dalla porta grande a DX e, passato il ponte, svolta a SX in via Pollupice. Attraversa via Azzurri d’Italia per poi proseguire in via Pollupice di fronte a te. Lascia la Chiesa S. Agostino alla tua DX e prosegui fino alla Via Aurelia. Svolta a DX sul marciapiede fino alle strisce pedonali di fronte al passaggio a livello. Prosegui in Piazza Italia, Via Doria e poi subito a DX in piazza Palestro. Continua a DX e prosegui in via Ricciardi, esci in Via Stella attraverso uno stretto portico. Svolta a SX e prosegui fino a raggiungere corso Roma che attraversi sulle strisce pedonali. Svolta a DX e percorri la passeggiata fino al punto di arrivo.