Questo è il secondo dei tre percorsi che diventano competizione nella manifestazione annuale organizzata dall’Associazione Maremontana ASD. Su una distanza di circa 45 km si ha la possibilità di provare tutti i differenti tipi di terreno e ambiente tipici della Liguria. Si parte sulla spiaggia del mare e si raggiungono poco a poco tutte le montagne e colline che circondano il nostro territorio, passando anche per il Rifugio di Pian delle Bosse a 845 m; il dislivello positivo è di oltre 2700 m. e l’elevazione di 1100. Dalla sabbia alla neve, questo slogan più di altri fotografa il percorso nella stagione invernale. È un itinerario molto panoramico, impegnativo per distanza e dislivello, consigliabile sia per le discipline della camminata e molto divertente per gli amanti della corsa in montagna su medie distanze.

Il punto di partenza, comune a ben 11 dei 15 percorsi del parco outdoor, è al centro della passeggiata a mare: lo spazio “Orto Maccagli”, posto di fronte all’omonimo storico Palazzo del 1600.

Parti in direzione Ponente e prosegui sempre sulla passeggiata di Loano e poi su quella di Borghetto S.S. fino a superare la stazione ferroviaria. Svolta a DX al terzo sottopasso e prosegui fino alla via Aurelia e successivamente nella via di fronte, che segui in leggera salita fino alla curva dove svolti a SX. Poche decine di metri e sei alla base della scalinata che diventa subito sentiero. Poche curve e sei subito nella macchia mediterranea. Il sentiero porta ad una strada sterrata che sale al monte Piccaro. Da questo punto parte il sentiero che arriva al Santuario di Monte Croce. Si passa quasi sempre in cresta e questo favorisce la vista del panorama, sia verso il mare che verso la montagna. Sali al forte di Poggio Grande e scendi lungo la stretta strada militare che porta al giogo di Balestrino o Croce di Tornassa. Attraversa la strada provinciale e imbocca la larga strada sterrata che percorri per circa 1,3km; al bivio svolta a DX e prosegui prima sulla strada sterrata e poi sul sentiero nel bosco. Al bivio con la strada sterrata svolta a SX e prosegui seguendo la segnaletica fino alla strada asfaltata nei pressi del villaggio Rocca Barbena. Svolta a DX e scendi per la strada sterrata che entra nel bosco fino a raggiungere il segnavia che indica la svolta a SX per entrare nel bosco. Poco dopo sul sentiero incontri una fonte, prosegui e raggiungi un prato e subito dopo una strada sterrata che arriva a pochi metri dalla strada provinciale per Bardineto. Al segnavia svolta a DX e prosegui sul ripido sentiero nel bosco fino al Colletto Bianco. Al bivio svolta a DX e prosegui sullo stesso percorso dell’Alta via dei Monti Liguri fino al Giogo di Toirano. Attraversa la strada e prosegui in salita verso il Monte Carmo. Dopo circa 1,4 km in località Prati di Polla, segui il segnavia a DX fino a raggiungere il bivio di Ca du Fò. Da lì prosegui a SX fino ai Prati di Peglia. Al segnavia prosegui a SX verso la Rocca dell’Aia. Il tratto è comune con il sentiero delle Terre Alte (segnavia giallo-rosso). Prosegui in direzione del rifugio Pian delle Bosse, superando prima il segnavia del sentiero Balcone e poi del rio Fissore. Prosegui a SX e raggiungi i ruderi della cascina Capurro e poi il segnavia alla sommità della Rocca dell’Aia. Prosegui a DX sulla mulattiera che scende fino al segnavia per il rifugio. Svolta a SX e sali in ripida salita fino al sentiero. Al segnavia svolta a DX e prosegui in falsopiano fino al rifugio. Segui il sentiero che scende poco dopo la fontanella e prosegui prima su una stretta sterrata e poi nuovamente nel bosco fino alle case in località Cascina Corma. Scendi per il sentiero e poi sulla strada fino a Verzi. Al bivio sali verso la Chiesa, attraversa la piazza e prendi il sentiero che sale a SX. Prosegui fino alla sommità, continua sul sentiero mantenendo la DX e appena sceso sulla strada sterrata, imbocca il sentiero a DX che sale sulla collina delle trincee. Continua sul sentiero, che dopo un saliscendi sbuca su una strada sterrata; vai a DX e al segnavia scendi a SX su una discesa sempre più ripida. Giunto a una spianata, prosegui sulla ripida strada sterrata fino al segnavia che trovi a SX. Gira sul sentiero e prosegui in un bosco di sugheri fino ad arrivare al colletto di Ranzi. Segui il sentiero a DX e poi svolta a DX al secondo bivio per salire ancora al Bric 5 Alberi. Scendi fino a raggiungere, passando per due cancelletti, la chiesa dei Santi Cosma e Damiano. Scendi dalla stradina e attraversa la strada asfaltata seguendo i segnali fino al cartello che indica il percorso a DX fino alla via Aurelia e alla Chiesa della Madonna del Loreto. Sali sul marciapiede, svolta leggermente a SX, attraversa sulle strisce e sali sulla passeggiata. Prosegui a DX sulla passeggiata fino al tabellone di partenza.